V2L aftermarket?

@fringui Infatti pensavo proprio di collegarlo al mio impianto del Powerwall 2 che a suo tempo (2020) è stato installato con il dispositivo (Gate due mi sembra si chiamasse) che in caso di blackout stacca la rete elettrica per metterla in sicurezza in caso di manutenzioni e mi fa funzionare la casa come una batteria di backup. Non tutti gli accumuli lo fanno, a suo tempo il Powerwall 2 era uno dei primi se non il primo.
Visto che la MY colloquia già con il Powerwall 2 (posso impostare che mi carica da qualunque fonte se inferiore ad un certo livello di carica e solo solare fino ad un altro livello per esempio 80-90%, tra l'altro dalla fine dei monsoni di maggio viaggio ora solo con la ricarica del solare) penso che i "testoni" che hanno in Tesla sanno già come fare in caso 🙂

E' bello vedere come, quando carica la Tesla (non ha importanza che modello di wallbox usi) si autoregola la corrente in base alla carica della batteria e in base al carico della casa e tutto in automatico essendo che "colloquia" con il Powerwall.

Posted by: @gigicar

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Non so dove vivete voi ma da me, negli ultimi 20 anni, di blackout non programmati ne ricordo solo un paio, 

Sesto San Giovanni in blackout da ore, il sindaco diffida il gestore: fuori uso frigoriferi e condizionatori

Continua il blackout che da ieri mattina sta causando disagi a Sesto San Giovanni e nei comuni dell’hinterland milanese.

continua su: https://www.fanpage.it/milano/sesto-san-giovanni-in-blackout-da-ore-il-sindaco-diffida-il-gestore-fuori-uso-frigoriferi-e-condizionatori/

https://www.fanpage.it/

Purtroppo con i consumi estivi in aumento vista la temperatura dovremmo convivere per un po' con questi blackout, almeno finchè gli accumuli non diventeranno più diffusi.

Negli ultimi anni la rete elettrica europea ha continuato a mostrarsi molto affidabile (SAIDI - acronimo di System Average Interruption Duration Index- tipico circa 10-15 min/cliente in Germania e valori analoghi in molti Paesi) bundesnetzagentur.de, ma sono avvenuti quattro blackout di grande scala: Regno Unito (2019), scissione continentale 8 gennaio 2021, Balcani (21 giugno 2024) e Penisola Iberica (28 aprile 2025) nationalgrideso.com entsoe.euft.com.

In tutti i casi la carenza di energia di riserva “pronta” – finora fornita quasi solo da idroelettrico pompaggio e qualche batteria di accumulo – ha amplificato l’evento, pur non essendone la causa unica.
Secondo ENTSO-E e l’IEA l’Europa dispone di circa 89 GW di capacità di accumulo (pompaggi + batterie) a fine 2024, ma ne servirebbero 180-200 GW entro il 2030 per mantenere ovunque un Loss-of-Load Expectation (acronimo LOLE) < 1 h/anno. 

Le simulazioni che si trovano in rete mostrano che col ritmo di crescita attuale il rischio di blackout gravi potrebbe raddoppiare in alcune aree, mentre colmando il “gap” di accumulo si ridurrebbe di 50-70 % e si eviterebbero costi di generazione per  circa 4 mld €/anno entsoe.eu

@Fringui non ho detto che non serve a nulla, ho solo detto che nel mio caso negli ultimi 20 anni sarebbe stato praticamente inutile, come si suole dire fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.

Anche lo scorso anno in zona cinecittà a Roma ci sono stati blackout pesanti ma la rete elettrica di Roma fa cagare....è ancora con trifase 220.

Oggi mi sarebbe venuto comodo, in ufficio, lavori alla rete elettrica, senza corrente tutta la mattina e dovevamo fare diverse cose urgenti.. 

Ho collegato inverter alla presa accendisigari e l'ho sfangata.. ma aver avuto un sistema integrato che fornisse in modo decente un 3kW non avrebbe fatto schifo.

Oltre al fatto che si può usare per caricare un'auto in emergenza... dandogli quel poco di corrente necessario per arrivare alla prima colonnina/presa